Ora basta! A Napoli un’altra sinistra
Comune di Napoli: basta con la subalternità ai poteri forti!
Il problema dei rifiuti è ancora irrisolto malgrado le pagliacciate di Berlusconi; le popolazioni, a Chiaiano come a Terzigno, sono ancora per strada per protestare contro nuove discariche e difendere la salute, e ancora una volta sono caricate dalla polizia.
In questi stessi giorni l’Amministrazione Comunale di Napoli invece di avviare la Raccolta Differenziata dei Rifiuti, la costruzione degli impianti di compostaggio con la conseguente creazione di nuovi posti di lavoro, ha firmato un Protocollo d’Intesa con l’Unione Industriale di Napoli per realizzare, in tempi brevi, la costruzione di un Inceneritore a Ponticelli nell’area Est della città.
Pensiamo che questo sia un provvedimento vergognoso, contro gli interessi della popolazione di Ponticelli e di tutta la zona est di Napoli. E’ bene sapere che tale provvedimento è stato approvato con l’appoggio dei partiti della cosidetta sinistra (Sinistra e Libertà, Federazione della Sinistra) che si sono limitate dopo l’approvazione, solo ad alcune dichiarazioni contrarie.
Come al solito, in continuità con quanto accaduto negli anni passati, da questa “sinistra” non è stata espressa nessuna critica radicale all’azione di una Amministrazione che è stata sempre d’accordo con i poteri forti del capitale, con le privatizzazione, i tagli ai servizi sociali e gli accordi poco chiari con gli affaristi come Romeo.
Ora basta. Non è piu’ possibile tollerare altri provvedimenti che colpiscono i lavoratori e i ceti popolari della citta’. Le mobilitazioni di questi anni, per il lavoro, contro la precarietà, contro l’uso antisociale dell’emergenza/rifiuti, le lotte degli studenti, degli immigrati non possono rimanere inascoltate.
E’ tempo di iniziare a costruire, dal basso, una rappresentanza politica degli interessi degli operai, dei precari, dei senza lavoro e di tutti coloro i quali non si rassegnano a farsi malgovernare da questa autentica cricca di affaristi e speculatori.
Sinistra Critica Napoli, Comunisti/Sinistra Popolare, Rete dei Comunisti,
Partito Comunista dei Lavoratori Napoli