«Per un coordinamento europeo contro la crisi»
Per un Coordinamento europeo delle lotte contro i piani di austerità
A tutti i movimenti sociali e ai partiti politici in Europa che pensa che debba essere realizzata una risposta popolare all’offensiva lanciata dal Capitale con il pretesto dell’esplosione dei debiti pubblici
Cari amici, cari compagni
In occasione del suo seminario europeo svoltosi a Namur (Belgio) dal 22 al 24 maggio di quest’anno, il Cadtm (1) e la sua network europea hanno lanciato un appello per una mobilitazione internazionale contro la dittatura dei creditori. Sulla base di quell’appello la nostra delegazione al Social forum europeo di Istanbul, lo scorso luglio, ha lavorator per la costruzione di un coordinamento europeo contro le manovre economiche di austerità e di aggiustamento del debito.
Le diverse azioni previste sia a Bruxelles che in altre parti d’Europa per il 29 settembre, su iniziativa della Ces sono cruciali. Noi speriamo che possano raccogliere un ampio numero di partecipanti e costituire l’avvio di una risposta concertata agli attacchi lanciati per conto dei proprietari di capitali e dei creditori contro i diritti sociali.
La rete europea del Cadtm invita le forze politiche, sindacali, le associazioni a riunirsi e a dare vita a una piattaforma comune così come a calendarizzare delle iniziative e delle azioni su scala europea.
Con l’aiuto del Fmi e della Commissione europea, gli interessi capitalisti e i leader dei paesi europei hanno deciso che siano le classi più disagiate a pagare per la crisi.
La posta in gioco è la regressione sociale, l’aumento della disocupazione e la sfida per i diritti fondamentali
Le mobilitazioni popolari, che sono cominciate con quelle della Grecia a seguito di un’aggressione sociale diretta e senza precedenti, potrebbero non avere successo se non saremo capaci di costruire una risposta unita e coordinata a livello europeo.
Come saprete, per venti anni il Cadt ha sviluppato una competenza nel campo del debito pubblico sia in termini di diagnosi che di proposte alternative. Negli ultimi due anni ha sviluppato un’analisi del debito pubblico nei paesi industrializzati e desidera oggi condividerla con il maggior numero di movimenti politici. Il Cadtm ha dunque preso l’iniziativa di questo meeting che punta a creare una concertazione agile e flessibile per decidere insieme l’agenda del meeting stesso.
Noi invitiamo pertanto le organizzazioni politiche e sociali a inviare una delegazione a Bruxelles per questo primo meeting sfruttando l’occasione data dalla manifestazione convocata dalla Ces il 29 settembre.
La proposta del meeting è per il 29 settembre dalle 8,30 alle 12,15 (inizialmente prevista per il 28 settembre e poi cambiata per evitare sovrapposizioi).
Per il Cadtm-Europe network,
Eric Toussaint and Myriam Bourgy, President and secretary general of CADTM Belgium
Pascal Franchet and Sophie Perchellet, Vice-presidents of CADTM France ;
Juan Tortosa, CADTM Switzerland,
Jérôme Duval, CADTM Spain
Giorgos Mitralias, Committee against the Debt (Greece)
(1) Il Cadtm, Comitato per l’annullamento del debito al terzo mondo è nato nel 1990 nell’ambito delle mobilitazioni internazionali contro il debito e le campagne contro il Fmi e la Banca mondiale. Da allora ha costituito 27 sezioni nazionali ed è fortemente attivo all’interno del Forum sociale internazionale. Dallo scoppio della crisi finanziaria ha dedicato la sua attività in Europa all’analisi della crisi, del debito e all’individuazione di soluzioni alternative