Cosa significa che “abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità”? E soprattutto, è andata proprio così?
Se oggi l’Italia ha un debito pubblico gigantesco ciò è dovuto a condizioni troppo vantaggiose di cui hanno goduto le generazioni dei cosidetti boomer?
Infine, l’Italia può essere definita ancora oggi un’anomalia sul piano del debito pubblico o qualcosa è cambiato?
Insieme all’autore Danilo Corradi, Emiliano Brancaccio e Dario Guarascio cercheremo di rispondere a queste domande ripercorrendo la storia del debito italiano, le sue effettive cause e più in generale il suo funzionamento come meccanismo volto a sorreggere l’intero sistema economico anche al di là dello scenario italiano.