Walter Benjamin (1892-1940) nasce da una famiglia ebrea, verso la metà degli anni Venti si avvicina al comunismo e al marxismo, che molta influenza avranno sulle sue Tesi sul concetto di storia, l’ultima opera alla quale stava lavorando prima di togliersi la vita, presso Port Bou, quando gli fu negato il visto necessario per attraversare la Spagna e imbarcarsi per gli Stati Uniti per sfuggire ai nazisti. Nonostante l’Università tedesca non volle mai concedergli la libera docenza, è oggi riconosciuto come uno dei più grandi filosofi del Novecento. La traduzione italiana delle sue opere complete è in corso di pubblicazione presso Einaudi.
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