Descrizione
Questo testo, finalmente tradotto nella nostra lingua, è la prima storia organica di una delle esperienze più significative della sinistra marxista italiana dagli anni Sessanta ad oggi. Autori come Panzieri, Tronti, Negri e Bologna, laboratori politici come Quaderni Rossi, Classe Operaia e Primo Maggio, teorie come l’operaio massa e l’operaio sociale, sono ricostruite con un respiro d’insieme che permette al lettore di orientarsi in un pezzo decisivo della storia politica ed intellettuale del Novecento. La postfazione di Bellofiore e Tomba propone un punto di vista sulla controversa attualità dell’operaismo, e sulle ragioni dei limiti del post-operaismo.