Dal 16 al 18 giugno si torna al Contrattacco! La nuova edizione del nostro Festival di letteratura sociale a Roma, quest’anno in collaborazione con il Collettivo Recuperamo
Festival di letteratura working class – Il programma
Da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile presso il presidio Gkn Firenze a Campi Bisenzio, il primo festival italiano di letteratura working class
Concatenamenti
Salvatore Cannavò Giulio CalellaDieci anni fa ci lasciava Stefano Tassinari. Tanta parte del nostro percorso di produzione e battaglia politico-culturale di questi anni è una libera evoluzione del nostro incontro
Diffondere libri per una società solidale. Noi riapriamo
Da martedì 14 aprile la nostra libreria riapre. Il lavoro culturale viene finalmente definito «essenziale», ma non dev’essere solo un esercizio di «book washing» del governo. Le librerie sono uno strumento per costruire un mondo attento alle vite e non ai profitti.
Saldo di sangue per il ricatto del benessere. Matteo Giancotti (da La lettura del Corriere della Sera)
La sindrome post-traumatica che il miracolo economico ha lasciato in eredità all’Italia è fatta di contraddizioni viscerali. Un saldatore tubista, che col suo lavoro è riuscito a far studiare il figlio all’università, ha ora la sua vicenda raccontata in un libro notevole, scritto proprio dal figlio, Amianto. Una storia operaia.
Pucciarelli su Repubblica.it
Alla presentazione del Pm a sorpresa spunta Moratti
di Matteo Pucciarelli
(da Repubblica.it)
Alla “Tunisian girl” il premio “Roma per la pace”
di GIAMPAOLO CADALANU
(Da Repubblica.it)
Il 25 aprile l’Anpi di Roma premierà Davide Grasso per aver combattuto l’Isis in Siria
Per la questura di Torino è un soggetto pericoloso. Davide Grasso e altri quattro militanti sono in attesa che il tribunale della città si pronunci, il prossimo 24 giugno, sulla […]
Il ritmo sincopato dei confini – Giuliano Santoro da “il manifesto”
«Mostratemi un eroe e vi scriverò una tragedia», diceva Francis Scott Fitzgerald. In Una cosa oscura, senza pregio (Alegre Quinto Tipo, pp. 432, euro 18) Andrea Olivieri racconta le peripezie di diversi eroi.
Roma, cacciare il reprobo non basta
A conclusione dell’ultima edizione di Roma moderna, Italo Insolera si chiedeva se si potesse parlare di modernità in un città che aveva fatto degli scandali urbanistici e delle speculazioni fondiarie la cifra principale della sua vita.